PI 0000000 - 2025
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La nostra storia:
Il nome CoccoLandia deriva dal cane Maltese “Cocco”, il nostro primo cane, che dopo aver vissuto alcuni anni con noi ed avere lasciato un segno indelebile nei nostri cuori, sta facendo compagnia ai nonni in Veneto dopo la dipartita per anzianità del barboncino dei nonni Fiore, che ha lasciato un vuoto incolmabile nel cuore della nonna.
La nostra attività di allevamento amatoriale, CoccoLandia, nasce nel 2025 dall'idea di Giovanni e Luana di fare nel nostro piccolo la differenza nel settore ed è stata creata con un principio di base, che è la colonna portante ed il principale obiettivo che ci spinge a migliorarci costantemente; ovvero essere la via di mezzo tra gli allevamenti professionali e gli allevamenti amatoriali “da scantinato”.
Questo significa allevare quindi i nostri amici a quattro zampe Maltesi nel massimo rispetto delle norme igienico sanitarie degli allevamenti professionali, ma con numero di cuccioli allevati più ridotti, quindi con un approccio di allevamento più “familiare”, e fornire ai futuri proprietari assolute garanzie sui cuccioli ricevuti, con sicurezze di salute e standard di allevamento e vita più elevati rispetto a quelli che purtroppo si trovano negli allevamenti amatoriali “da scantinato”, a volte venduti caramente e con stati di salute ed igiene veramente discutibili.
Ci siamo convinti ad avviare questa attività anche dopo un fatto che personalmente ci è successo e che vorremmo far evitare a chiunque voglia inserire un cucciolo nel proprio nucleo familiare.
Anni fa abbiamo inserito nella nostra famiglia una cucciola di Beagle di nome Neve, arrivata da un allevamento che sembrava essere sulla carta in regola ma che dopo qualche tempo abbiamo scoperto essere “da scantinato” ed invischiato in tratte di animali dall'estero, con denunce aperte e che continuava a chiudere e riaprire con nomi diversi, che trattava cuccioli che venivano venduti praticamente con svezzamento nullo e quasi nessun tempo di attaccamento alla famiglia nativa, trasportati per centinaia di chilometri con sistemi sicuramente poco idonei al trasporto di cuccioli appena nati, che li portava ad avere seri traumi psicologici ed emotivi.
Questi traumi hanno comportato un serio problema comportamentale a Neve e l'hanno resa diffidente, con sbalzi di umore e con tendenze paranoiche.
Quando l'abbiamo portata a casa, dopo pochi giorni ha subito presentato problemi di salute dovuti ad una grave parassitosi di più ceppi di vermi; poi nel tempo, nonostante le cure, i problemi comportamentali purtroppo si sono aggravati arrivando a farle avere comportamenti anche tendenti all'aggressività se si sentiva in qualche modo impaurita e/o minacciata.
Non abbiamo lasciato che ciò ci scoraggiasse e con le cure del veterinario, di altri professionisti che ci hanno seguiti, e con tanto amore e pazienza, siamo riusciti a trovarle una routine che le permette di vivere in modo dignitoso, anche se purtroppo molte normali attività non le riesce a fare e non si riesce a dargli l'affetto che si vorrebbe, in quanto tende comunque ad isolarsi ed a essere schiva ed impaurita anche con chi ha confidenza e che conosce da tempo, compresi noi.
Pensiamo spesso che queste situazioni, se capitano ad una persona o famiglia che per la prima volta si approccia ad aggiungere un cucciolo al nucleo familiare, portino ad una negativa percezione del cane come animale e che possano scoraggiare quindi l'inserimento di futuri altri cuccioli nella famiglia e portare anche tensioni nel nucleo familiare, proporzionali alla gravità dei problemi psicologici che via via si vanno ad affrontare, a volte risultando anche dispendiosi economicamente e senza alla fine avere rimedio, e che possono portare nei casi più gravi a dover limitare le interazioni con il cane per garantire la sicurezza dei nostri amici a quattro zampe e della famiglia.
La situazione che ci è capitata non sarebbe successa se l'allevatore fosse stato onesto ed avesse messo il bene dei cuccioli davanti al mero guadagno economico e noi ci dissociamo totalmente da chi pratica questo tipo di allevamenti, con cui non vogliamo avere nulla a che fare.
Il nostro allevamento amatoriale quindi si vuole distinguere dagli allevamenti amatoriali “da scantinato”, in quanto vuole essere certo di allevare, e quindi di poter poi cedere ai futuri proprietari, dei cuccioli in salute, di provenienza certa e tracciabile, che abbiano realmente avuto tempo di essere svezzati nell'affetto dei loro genitori, e che siano stati seguiti da un veterinario serio e competente; cose che sono importantissime per la loro formazione psicofisica e per la loro salute e longevità, e riducono in maniera praticamente totale la possibilità che il cucciolo possa portare malattie o parassiti nel nuovo nucleo familiare, rischiando di contaminare altri amici animali e persone.
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Lo scopo finale che ci prefiggiamo è di poter diffondere il nostro amico pelosetto nel territorio in quanto specie intelligente, molto socievole, calma e riconosciuta come ottima razza da compagnia per tutte le età, che possa portare in chi lo inserisce nella propria famiglia felicità ed affetto, tanto quanto sa dare il nostro Cocco ed, a modo suo, anche la nostra Neve.
Giovanni e Luana